mercoledì 24 settembre 2008

What's new... with Caesar?

In italiano, questa volta, in onore della sua terra natale, Roma.
Giulio Cesare era teso, stanco e ammalato gli ultimi anni prima della morte, lo rivela una statua datante 2051 anni trovata nel letto del fiume Rodano in Francia, vicono ad Arles. Come viene segnalato dalle riviste scientifiche che se ne sono interessate, “E’ un’opera sconvolgente per il realismo di questo ritratto di Cesare, dove traspaiono la sua immensa stanchezza, ma anche la sua clementia, cioè l’umanità di chi sapeva perdonare”(Scientific American).
Calvizie, rughe di espressione e di età, sorriso ironico-amaro… sono tutti segni che L:Long ha individuato come sintomi di un malessere interiore, poiché era, pare, stanco della vita.
Era stato un generale (imperator) iperattivo, ma gli ultimi cinque durissimi anni della sua vita hanno plasmato il suo volto in una maschera di dittatore stanco (Pour la Recherche).

Ed io che credevo fosse un super-uomo, tenace, potente, freddo… come ce lo mostrano le statue recenti disseminate in Italia…

Ci penso… era solo un uomo, geniale, ma sempre e solo un essere umano, come noi, oggi, costretti ad una vita iperattiva che ci stressa e ci stanca…

Mi è molto più vicino e simpatico adesso!

DanielleGH

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